top of page

Medicina Estetica

DSC04227.jpg

Dott.ssa Morena Mariani

Filler

01_Filler_Come_Lab_Medicina_Estica_Maria_Morena_Mariani_Martinsicuro_Studio_Medico.jpg

Perché ricorrere ad una infiltrazione di acido ialuronico?

Con il passare degli anni la naturale produzione di acido ialuronico diminuisce e la pelle perde elasticità e tensione.

Il tessuto cutaneo appare quindi raggrinzito, con rughe visibili, anche profonde.

I fillers sono sostanze a base di acido ialuronico in grado di riempire la ruga superficiale o profonda o la zona depressa in modo efficace e molto naturale.

Sono la tecnica ideale per appianare rughe perioculari, periorali, frontali, glabellari, solchi naso-labiali, rughe della marionetta, rughe “ del fumatore” (o codice a barre).

Il risultato è immediatamente visibile ed apprezzabile ed offre esiti molto soddisfacenti e naturali anche per ingrandire le labbra, ridefinirne i contorni e per sollevare alcune depressioni cutanee come zigomi o cicatrici infossate.

E’ inoltre possibile ripristinare il cosiddetto “ triangolo della gioventù”, ovvero fornire tono e turgore alla cute ripristinandone le corrette proporzioni e volumi a zigomi, mento, mandibola e zona perioculare e quindi di ottenere un rimodellamento dolce e graduale.

Rino Filler

02_Rinofiller_Come_Lab_Medicina_Estica_Maria_Morena_Mariani_Martinsicuro_Studio_Medico.jpg

Il rinofiller, o rinoplastica non chirurgica, consiste nel correggere gli inestetismi del naso mediante l'infiltrazione di sostanze riempitive (fillers), in particolare acido ialuronico o Radiesse.

Il rinofiller non è certo in grado di sostituire una rinoplastica chirurgica, ma in casi selezionati può migliorare notevolmente l'aspetto del naso.

Con il rinofiller è possibile addolcire o eliminare una gobba nasale, migliorare la proiezione della punta, rendere più gradevole l'angolo naso-labiale, correggere un naso "a sella", eliminare imperfezioni o asimmetrie secondarie a traumi o a precedenti interventi chirurgici.

La tossina botulinica (Botox) può essere utilizzata in associazione all'acido ialuronico per bloccare l'azione del piccolo muscolo che causa l'abbassamento della punta nasale quando si ride: in questo modo si può favorire anche un certo grado di rotazione della punta verso l'alto.

La metodica, ambulatoriale, permette una correzione pressoché immediata degli inestetismi, senza interruzione dei rapporti sociali né lavorativi ed ha costi limitati.

La durata dei risultati è subordinata al riassorbimento del filler, che generalmente avviene dopo circa un anno.

È consigliabile ripetere la procedura prima del riassorbimento completo del filler in modo da garantire un risultato ancora più durevole.

Il rinofiller è quindi indicato in tutti quei casi che, valutati dal chirurgo, possono essere trattati con tale metodica e, particolarmente, in quei pazienti che hanno timore di sottoporsi alla rinoplastica classica.

La qualità dei prodotti utilizzati per i filler è legata alla purezza del prodotto, al tipo di lavorazione della molecola, che determinano una correzione di grande naturalezza e una maggior durata post impianto. Poichè in commercio vi sono una gran quantità di filler, molti dei quali di dubbia provenienza e quindi potenzialmente in grado di determinare reazioni avverse, è fondamentale la tracciabilità del prodotto che viene iniettato.

Sulla confezione del filler (che deve essere integra) o al suo interno devono essere presenti due talloncini adesivi identici fra loro, che contengono tutti i dati relativi al prodotto.

Presso lo studio Comelab, conformemente al principio etico di salvaguardia del paziente, uno dei talloncini viene attaccato sulla scheda paziente con data della procedura e firme di medico e paziente, mentre l'altro viene consegnato al paziente stesso.

In questo modo è assicurata la tracciabilità e, soprattutto, la qualità del prodotto utilizzato.

Radiesse

03_Radiesse-2_Come_Lab_Medicina_Estica_Maria_Morena_Mariani_Martinsicuro_Studio_Medico.jpg

Che cosa sono Radiesse e Radiesse (+)

Radiesse e Radiesse (+) sono riempitivi dermici che vengono utilizzati per lisciare rughe e pieghe moderate a gravi, come le pieghe nasolabiali (le pieghe che si estendono dall'angolo del naso all'angolo della bocca). Radiesse è anche usato per correggere la perdita di volume nella parte posteriore delle mani.

Chi non dovrebbe utilizzare Radiesse o Radiesse (+)?

Non utilizzare Radiesse o Radiesse (+) se si dispone di allergia a qualsiasi componente del prodotto, se si dispone di una storia di allergie gravi, se si ha un disturbo emorragico o se è in stato di gravidanza o in allattamento.

Non usi Radiesse (+) se hai un'allergia alla lidocaina o ad altri medicinali.

Quali sono le informazioni più importanti da sapere su Radiesse e Radiesse (+)?

Uno dei rischi con l'utilizzo di questi prodotti è l'iniezione involontaria in un vaso sanguigno.

Le probabilità di questo avvenimento sono molto piccole, ma se accade, le complicazioni possono essere gravi e possono essere permanenti.

Queste complicazioni, che sono state riportate per iniezioni del viso, possono includere anomalie della vista, cecità, ictus, scabs temporanei o cicatrici permanenti della pelle.

Se si hanno cambiamenti nella vostra visione, segni di un ictus (compresi difficoltà improvvise parlanti, intorpidimento o debolezza nel viso, braccia o gambe, difficoltà a camminare, faccia svenuta, grave mal di testa, vertigini o confusione), aspetto bianco della pelle , o dolore insolito durante o subito dopo il trattamento, si dovrebbe immediatamente informare il proprio medico curante.

Tossina Botulinica

01_Filler_Come_Lab_Medicina_Estica_Maria_Morena_Mariani_Martinsicuro_Studio_Medico.jpg

Che cos’è la tossina botulinica?

La tossina botulinica è un farmaco che permette di inibire temporaneamente l'azione dei muscoli mimici del volto riducendo la formazione delle rughe da espressione.

Esistono sette tipi di neurotossina botulinica (A, B, C1, D, E, F e G) derivati da ceppi del batterio Clostridium Botulinum altamente selezionati in laboratorio.

Quelli utilizzabili nell'uomo e presenti attualmente in commercio sono il tipo A (Vistabex, Vistabel, Botox, Botoxin, Dysport, Azzalure e Bocouture) e il tipo B (Myobloc e Neurobloc).

Inizialmente la tossina botulinica venne utilizzata in medicina per prevenire gli spasmi neuromuscolari delle palpebre e per correggere lo strabismo, ma a partire dal 1987 cominciò ad essere utilizzata negli Stati Uniti anche nell'ambito della chirurgia estetica.

In Italia l'uso della tossina botulinica è stato autorizzato dal Ministero della Salute nel 2004 limitatamente ad un solo tipo di farmaco che si chiama Vistabex (in Italia), Botox (negli Stati Uniti) o Vistabel (in Francia), e solo per il trattamento delle rughe glabellari in pazienti di età non superiore ai 65 anni a condizione che il preparato venga iniettato da uno specialista in chirurgia plastica, dermatologia, neurologia o chirurgia maxillofacciale.

Attualmente sono presenti altre due tossine botuliniche altrettanto valide che si chiamano Azzalure, prodotto dalla Galderma, e Bocouture, prodotto dalla Merz.

Microbotox

microbotox-675x450 (1).jpg

Reduce dall’esperienza con il Dott. Woolfless Wu ( Singapore), la Dott.ssa M. Morena Mariani del Come Lab pratica anche un’innovativa tecnica chiamata microbotox.

 

Cos’è il microbotox?

 

Efficace come un lifting...ma dolce come un trattamento estetico...

Da oggi c'è una rivoluzione nel trattamento del terzo inferiore del volto e del collo per il miglioramento dell'ipotonicita' dei tessuti e delle rughe orizzontali e verticali del collo e per una migliore demarcazione della linea mandibolare.

In cosa consiste ?

Nell'iniezione a microponfi con aghi sottilissimi di tossina botulinica maggiormente diluita su tutta l'area interessata.

Cosa accade?

L'effetto inizia dopo 3/4 giorni e raggiunge il suo picco da una a due settimane dopo il trattamento permanendo per 4/6 mesi.

Iniezioni successive mostrano inoltre un progressivo allungamento dei tempi d'azione della sostanza richiedendo già dopo il secondo o terzo trattamento applicazioni a cadenza annuale con risultati più che soddisfacenti.

Indicazioni:- fine rugosità della cute- linea mandibolare appesantita- rilassamento del collo - rughe del collo - acne e psoriasi.

Aree di impiego: rughe perioculari - guance - mandibola - collo.

Iperidrosi

06_Iperidrosi_Come_Lab_Medicina_Estica_Maria_Morena_Mariani_Martinsicuro_Studio_Medico.jpg

Iperidrosi: trattamento della sudorazione eccessiva.

L’iperidrosi è un disturbo che accompagna costantemente il soggetto e che colpisce prevalentemente alcune aree circoscritte del corpo come le ascelle, il palmo delle mani, o le piante dei piedi.

La mirata inoculazione della tossina botulinica purificata di tipo “A”, provoca la disattivazione delle ghiandole sudoripare della zona interessata.

• Cause dell’ iperidrosi

• Trattamento iperidrosi

• Iperidrosi ascellare

• Iperidrosi palmare o plantare

• Rimedi iperidrosi

• Quando fare il trattamento

• Costo del trattamento

 

Quali sono e cause ?

 

L’iperidrosi è una condizione clinica caratterizzata da sudorazione eccessiva per le richieste termoregolatrici ed emotive.

Il disturbo è di grande impatto sociale e psicologico e spesso diventa una mina contro la stabilità emotiva di chi ne soffre.

Generalmente il problema dell’iperidrosi inizia nell’infanzia e nell’adolescenza e si protrae per tutta la vita.

Ansia e nervosismo possono aggravare o scatenare un attacco di sudorazione. Le persone emotive sono quindi più soggette a questo tipo di patologia, ma piuttosto è il fenomeno della sudorazione eccessiva che genera imbarazzo e ansia, più che viceversa!

Tra l’altro, numerosi medici di famiglia non prestano grande attenzione al problema e spesso tendono a minimizzarlo, trascurando il fatto che la traspirazione eccessiva è fonte di imbarazzo ed estremo disagio.

Non solo un lavoro pesante ci fa sudare sette camicie!

Sembra infatti che ci siano emozioni che, più di altre, aggravino la sudorazione. In testa alla classifica delle emozioni che fanno sudare c’è la paura, seguita da rabbia, vergogna, dolore, ma anche desiderio di eccitazione.

Peeling chimico

foto per peeling.jpg

Il peeling chimico è uno dei trattamenti più collaudati e sicuri per la salute della pelle.

Il Peeling é un trattamento estetico che stimola la esfoliazione ed il conseguente ricambio della pelle attraverso l’applicazione di una sostanza chimica sulla pelle che può essere di origine naturale come l’acido glicolico.

In questo modo si stimola la rigenerazione (turnover) cellulare e vengono rimosse le cellule morte dello strato corneo provocando una vera e propria accelerazione del ricambio cellulare che avviene già naturalmente nel derma.

In questo modo si vanno ad eliminare dalla pelle le cellule vecchie dello strato cutaneo superficiale colpevoli di rendere il viso opaco e spento.

 

Il trattamento può essere eseguito con soddisfazione sia dalle donne che dagli uomini con le stesse modalità di trattamento, ma con indicazioni e concentrazioni di sostanze diverse da soggetto a soggetto.

Un peeling del volto può quindi agire sia a livello del derma più superficiale o a livello più profondo ed in entrambi i casi riesce a stimolare la produzione di fibroblasti, responsabili della formazione di collagene negli strati più profondi del derma, e favorire l’assorbimento nell’epidermide di sostanze con azione antiossidante e foto-ringiovanimento.

Biostimolazione

foto per biostimolazione.jpg

Con il termine biostimolazione viso (o biorivitalizzazione, biorigenerazione, biointegrazione, bioristrutturazione, o anche mesoterapia facciale), s’intende una tecnica medica iniettiva volta a migliorare la qualità della pelle del viso.

La pelle, in generale è un organo estremamente complesso, con varie composizioni cellulari, che si rinnova continuamente.

Il ciclo di rinnovo dei tessuti cutanei è di circa 20-30 giorni nei giovani, ma col passare del tempo diventa progressivamente più lento, poiché le cellule fondamentali del tessuto connettivo, i fibroblasti, perdono la loro capacità di produrre le sostanze essenziali che necessitano alla pelle, cioè, acido ialuronico, collagene, elastina e tutte le altre molecole che la compongono.

Inoltre, la pelle è il nostro organo di contatto con l'ambiente esterno e quindi con le radiazioni solari (la prima causa d’invecchiamento della pelle dopo l’età), con eventuali inquinanti ed è quindi sottoposto a invecchiamento e processi degenerativi causati anche da fattori esterni.

La biostimolazione del viso è una delle più richieste in questo campo, perché come ben sappiamo, il viso è la parte più esposta in tutto il percorso di vita.

Microdermoabrasione

foto per microdermoabrasione.jpeg

La microdermoabrasione è una tecnica che può garantire alla pelle un effetto rigenerante ed anti-age.

Microdermoabrasione o dermoabrasione?


Ancor prima di parlare della microdermoabrasione e delle varie peculiarità che la contraddistinguono, è utile sottolineare che questo trattamento non deve essere confuso con la dermoabrasione: sebbene questi due nomi siano assai simili, infatti, differenze sostanziali distinguono i due trattamenti.

La dermoabrasione

La dermoabrasione è un trattamento che prevede l’asportazione dello strato più superficiale della cute al fine di renderla più levigata e più compatta; si esegue utilizzando degli appositi strumenti, ma questo trattamento non è privo di controindicazioni. La dermoabrasione è un trattamento piuttosto invasivo: una dermoabrasione ben eseguita, può offrire validi risultati, ma potrebbero insorgere degli effetti secondari come:

• formazione di cicatrici

• infezioni

• variazioni cromatiche della cute

Radiofrequenza Btl Exilis

foto per ipl.jpg

Cos’è la Radiofrequenza?

La radiofrequenza è una delle tecniche più promettenti che sia stata scoperta ed applicata nel campo della dermatologia estetica negli ultimi anni.

Nata come terapia per verruche e capillari, viene oggi utilizzata per ridurre l’invecchiamento cellulare cutaneo.

Ad aiutare tutto questo sono gli effetti delle onde elettromagnetiche generate da sofisticati apparecchiature che agiscono sugli strati anche più profondi della pelle stimolando contemporaneamente quelle cellule predisposte all’autoriparazione del derma.

Le onde vanno in profondità e raggiungono i fibroblasti, le cellule più numerose del tessuto connettivo, responsabili della produzione degli elementi fondamentali del derma: collagene, fibre elastiche e reticolari, glicoproteine, acido ialuronico; i fibroplasti non più attivi, chiamati fibrociti, vengono riattivati dalle onde elettromagnetiche e ricominciano la produzione di collegene fondamentale per la salute e l’aspetto della nostra pelle.

FNA Radiofrequenza Non Ablativa

La Radiofrequenza Non Ablativa non è invasiva e tuttavia agisce in profondità, producendo un calore controllato ed omogeneo che arriva fino all’ipoderma.

I principali utilizzi della radiofrequenza non ablativa sono il trattamento di lassità cutanea, smagliature, acne e cellulite, trattamento che può essere effettuato in diverse zone del corpo (dal viso, al seno, all’addome).

Questa metodica si presenta molto valida e risolutiva sia per le pazienti più impazienti e quindi con poco tempo a disposizione, che per quelle che amano poco terapie più dolorose: la radiofrequenza risulta essere una coccola vera e propria in quanto grazie al calore generato si allentano tutte le tensioni e si sviluppa un relax profondo molto piacevole.

Dopo valutazioni e ricerche varie lo studio COMELAB ha deciso di affidarsi ai macchinari BTL Exilis. Exilis Elite garantisce risultati duraturi e misurabili in un sistema medico estetico non chirurgico ed altamente sicuro. Tutte le aree del corpo possono essere facilmente trattate e migliorate.

Exilis rappresenta un ottimo complemento di trattamento pre e post tecniche di liposuzione invasive. Exilis offre una rapida ed efficace riduzione delle rughe con risultati visibili spesso dopo la prima sessione di trattamento. I trattamenti Exilis possono rinviare o eliminare la necessità di un intervento chirurgico invasivo.

Ultherapy

13_Ultherapy_Come_Lab_Medicina_Estica_Maria_Morena_Mariani_Martinsicuro_Studio_Medico.jpg

Presso il Comelab, su gentile concessione del Dott. Rocco Carfagna, è possibile sottoporsi ad un lifting non chirurgico per mezzo dell’Ultherapy.

 

Cos’è l’Ultherapy?

Ultherapy è il primo e unico lifting a ultrasuoni microfocalizzati approvato FDA che rigenera la tua pelle in profondità, rendendola più tonica, compatta e levigata, senza bisturi né aghi.

L’efficacia e la sicurezza di Ultherapy - l’unico protocollo con guida ecografica - sono documentate da oltre 90 studi clinici e pubblicazioni scientifiche e riconosciute a livello internazionale dalla CE e dal rigoroso ente di controllo statunitense FDA.

Più di 680.000 pazienti nel mondo hanno già scelto gli ultrasuoni di Ultherapy per il lifting non chirurgico di viso, collo e décolleté.

 Ultherapy agisce in profondità, dove il rilassamento cutaneo ha origine: gli ultrasuoni stimolano la produzione di nuove fibre collagene e la rigenerazione intensa della pelle.

Con il trascorrere delle settimane scoprirai la tua pelle sempre più tonica e luminosa e noterai sul tuo viso, il tuo collo e il tuo décolleté un effetto lifting naturale che durerà nel tempo.

Come funziona ?

Il protocollo Ultherapy si basa sulla capacità fisica degli ultrasuoni di riscaldare i tessuti alla profondità e alla temperatura ideali per riattivare un naturale processo chiamato neocollagenesi.

Le vecchie fibre collagene indebolite dall’invecchiamento vengono gradualmente sostituite dalle nuove, determinando così una rigenerazione profonda della pelle e un effetto lifting naturale e duraturo.

Ultherapy agisce a profondità prima raggiungibili solo con la chirurgia. Grazie alla visualizzazione ecografica brevettata, gli ultrasuoni possono essere direzionati con precisione a diverse profondità, senza interessare la superficie della pelle. Così l’azione si può concentrare dove la lassità cutanea ha origine, massimizzando l’efficacia del trattamento

bottom of page